Come avere un informazione del territorio gradevole e senza investimenti troppo onerosi
Utilizzando software Open Source è possibile ottenere risultati sorprendenti con un abbattimento dei costi anche del 70-80% rispetto alle procedure che impiegano software commerciale.
Lo Studio ARX è già riuscito a realizzare prodotti professionali laddove la disponibilità finanziaria dell’amministrazione era molto scarsa. Questo è possibile tramite una pianificazione oculata dei metodi e delle tecniche a disposizione per eseguire un determinato progetto.
Un esempio è rappresentato dalla cartoguida 1:100.000 della Lunigiana, realizzata per l’Associazione Operatori Turistici Lunigianesi, da essa distribuita gratuitamente e reperibile anche sul sito www.visitlunigiana.it. Essa è stata ricavata da una base cartografica regionale e graficizzando interamente e nuovamente (quindi correggendo e aggiornando errori presenti nella base) mediante software open source Inkscape in ambiente linux (Ubuntu) perciò utilizzando software totalmente gratuito.
La cartoguida è costantemente mantenuta aggiornata e recentemente ne è stata fatta la versione poster 50 x 70 cm dell’Intera Provincia di Massa – Carrara con nuove strade realizzate o in costruzione, le rotatorie e le distanze chilometriche
Altro esempio sono le piantine dei borghi della Lunigiana (MS) realizzate a mano su carta, digitalizzata e colorata al computer con software Open Source “Gimp“. Attualmente sono stare realizzate le mappe di Pontremoli, Bagnone, Filattiera e Mulazzo. Le mappe sono in circolazione sui depliant turistici offerti in alcuni punti informazione, privati e pubblici, dei rispettivi comuni.
Nel contesto digitale in cui viviamo, dove impera incontrastato Google Maps e altri servizi di mappe digitali, pare, secondo alcune fonti, che le mappe cartacee non siano affatto passate di moda. Si può dire anzi che vivano una seconda giovinezza, legata alla maggiore praticità per studiare il percorso di una vacanza specialmente su un tavolo con amici o anche solo per abbellire il muro di una stanza.
Ecco che la mappa può diventare oltre che pratica anche gradevole alla vista come quella tridimensionale sviluppata dallo Studio Arx per l’Associazione albergatori di San Gimignano (SIENA). Questa è realizzata interamente a mano partendo proprio dal tridimensionale di Google Maps e colorata con matita colorata (approfondimento completo qui) La mappa è destinata comunque ad un intento digitale: il selfie su Instagram dei luoghi suggestivi del celebre borgo toscano, interessati al passaggio di Dante quando venne in città nel 1300.